Progetto N.O.I.
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Mappa dei servizi

L'offerta dei servizi per la disabilità in Sardegna a servizio dell'utenza

L’offerta dei servizi per la disabilità in Sardegna parte dai Centri per l’Impiego (CPI), che – sulla base della Legge regionale n. 9 del 17 maggio 2016 – erogano due tipi di servizio:

  • Servizi alle persone
  • Servizi alle imprese

A fianco ai CPI, la rete territoriale comprende altri partner che si occupano della realizzazione di servizi ed interventi sul territorio regionale per persone con disabilità.

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Centri per l'Impiego Servizi alle persone

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Nell’ambito dei procedimenti del collocamento mirato si occupano di:

  • fornire accoglienza e prima informazione ai cittadini;
  • gestire le iscrizioni alle liste art. 8 e 18 L. 68/99;
  • erogare colloqui di orientamento specialistico;
  • attivare interventi per facilitare l’incontro domanda-offerta di lavoro o avviare percorsi per l’autoimpiego;
  • supportare l’utente nella predisposizione della modulistica e raccogliere le adesioni per la preselezione delle persone con disabilità iscritte negli elenchi della L.68/99;
  • gestire le procedure per gli avviamenti al lavoro per disabili art. 1 - categorie protette art. 18 - centralinisti privi della vista;
  • monitorare gli interventi mirati (es. tirocini formativi) volti a favorire l'inserimento delle persone con disabilità.
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Centri per l'Impiego Servizi alle imprese

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Nell’ambito dei procedimenti del collocamento mirato si occupano di:

  • contattare gli Enti pubblici interessati e gestire le procedure funzionali all’avviamento al lavoro per disabili art. 1/ categorie protette art. 18/ centralinisti privi della vista;
  • realizzare le attività di preselezione per le aziende che manifestano il bisogno di essere supportate nell’individuazione di personale;
  • promuovere e stipulare le convenzioni di programma di inserimento lavorativo ex artt. 11, 12, 12-bis, e art. 14 D.Lgs. 276/2003;
  • attivare tirocini formativi e predisposizione della documentazione amministrativa relativa (convenzione e progetto formativo);
  • verificare i prospetti informativi predisposti dalle aziende ed attivare solleciti e segnalazioni;
  • rilasciare verifiche di ottemperanza o inottemperanza;
  • gestire le richieste di computabilità di personale disabile - art. 4 L.68/99;
  • rilasciare le autorizzazioni al lavoro (nulla osta), gli esoneri e gestire le richieste di sospensione degli obblighi per le aziende in CIGS e le procedure incollocabilità INAIL.
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INPS

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L'INPS, Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, gestisce la quasi totalità della previdenza italiana.
Tra le varie funzioni, si occupa - attraverso la Commissione medica integrata con il medico dell'INPS quale componente effettivo - dell'accertamento sanitario sia per il riconoscimento dell'invalidità civile, cecità, sordità, disabilità e handicap, sia per l'inserimento lavorativo come disabile, redigendo, in quest'ultimo caso, una relazione in cui è formulata la diagnosi funzionale sulle capacità lavorative del richiedente per il collocamento mirato (iscrizione L.68/99).
Fornisce inoltre prestazioni di assistenza sia in termini di benefici economici e sostegno di altra natura alle persone con disabilità ed inabilità in base alla normativa vigente in materia.

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INAIL

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L'Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro è ente pubblico non economico che gestisce l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Tra le varie funzioni, si occupa dell'accertamento della capacità lavorativa residua a seguito di invalidità da lavoro e di malattia professionale ai fini del collocamento mirato (iscrizione L.68/99).
Gestisce, inoltre, l'attivazione di misure per il reinserimento e l'integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro ed il riconoscimento di prestazioni economiche per gli invalidi per infortunio o malattia professionale che si trovino nell'impossibilità di fruire dell'assunzione obbligatoria.

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ATS Sardegna, ASSL Territoriali

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L’ATS - Azienda per la Tutela della Salute - attraverso le sue articolazioni territoriali ASSL, collabora con ASPAL all’istituzione e al funzionamento dei comitati tecnici. In particolare, le ASSL territoriali si occupano di:

  • individuare un medico legale ed un esperto nel settore sociale, per ciascun comitato tecnico territorialmente competente;
  • individuare un medico legale con funzioni di coordinamento del personale ASSL per le attività dei comitati e quale referente per l’ASSL nei rapporti con ASPAL;
  • garantire la partecipazione dei componenti i comitati tecnici alle riunioni organizzate dai CPI;
  • mettere a disposizione, presso gli uffici delle strutture di Medicina Legale presenti nelle ASSL, una sala visita arredata e attrezzata;
  • garantire il funzionamento della cabina di regia di livello centrale.
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Università

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Gli Atenei si occupano dell'istruzione di ordine superiore (corsi di laurea, di specializzazione, di alta formazione e master), di rilasciare titoli accademici e di promuovere la ricerca scientifica.
Attraverso strutture dedicate, predispongono servizi di accoglienza, inserimento e supporto personalizzati a favore degli studenti in situazione di disabilità e disturbi specifici di apprendimento (D.S.A.), al fine di favorire l'accesso all'interno del sistema universitario, facilitarne l'integrazione e garantirne il diritto di frequentare proficuamente il percorso di studi prescelto.
Individuano, inoltre, per ciascuna struttura didattica, dei referenti per le esigenze degli studenti disabili, con funzioni di intermediazione, raccolta e analisi delle richieste e raccordo con le altre strutture al fine di migliorare aspetti didattici, organizzativi e relazionali.

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PLUS Piani Locali Unitari dei Servizi

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Gli ambiti PLUS, Piani Locali Unitari dei Servizi, sono gli ambiti territoriali di programmazione dei servizi sociali e sanitari, all'interno dei quali i Comuni che ne fanno parte definiscono il sistema integrato dei servizi alla persona.
Tra le varie funzioni, si occupano di promuovere, in raccordo con enti pubblici e del terzo settore, l'integrazione sociale e lavorativa di persone con disabilità attraverso l'elaborazione di percorsi personalizzati finalizzati allo sviluppo delle competenze, all'accrescimento della consapevolezza e all'inserimento in un contesto professionale.
Coordinano inoltre interventi socio-sanitari e abitativi finalizzati al mantenimento ed al recupero dell'autonomia personale.

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Centri di salute mentale

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I Centri di salute mentale si occupano del rilascio del certificato medico psichiatrico che attesta le condizioni mentali e le relative disabilità, necessario per la richiesta di invalidità civile della L.68/99 e per valorizzare le capacità lavorative delle persone con disabilità.
Le indicazioni contenute nel certificato confluiscono nella relazione conclusiva per l'accertamento delle residue capacità lavorative, rilasciata dalla commissione sanitaria dell'ASSL o dell'INPS.

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SERD Servizi per le Dipendenze

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I SERD si occupa di prevenzione, cura e riabilitazione e forniscono risposte agli interventi ai singoli, alle famiglie, alle istituzioni, attraverso trattamenti farmacologici, psicologici e riabilitativi erogati nell'ambito delle strutture delle ASSL o in strutture accreditate (comunità terapeutiche).
Nell'ambito della L.68/99 mantengono un continuo scambio di informazioni e confronto sulle strategie da adottare sui singoli percorsi delle persone coinvolte (Collocamento Mirato/CSM/SERD).

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CPIA Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti

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Il CPIA, Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti, è un'Istituzione scolastica con articolazione territoriale che eroga percorsi di alfabetizzazione linguistica e istruzione degli adulti finalizzati a conseguire certificazioni e titoli di studio di primo e secondo livello.
In accordo con altre strutture formative, i CPIA promuovono inoltre progetti integrati di istruzione e formazione con l'obiettivo di potenziare le competenze e favorire l'occupabilità degli utenti.

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Una risposta efficace a bisogni concreti.

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